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L'EBCD e l'Alleanza europea per i prodotti ittici propongono al commissario Kadis un ambizioso piano d'azione dell'UE per gli alimenti blu

giovedì 4 dicembre 2025

L'EBCD e l'Alleanza europea per i prodotti ittici propongono al commissario Kadis un ambizioso piano d'azione dell'UE per gli alimenti blu

Il 1° dicembre, l'EBCD e l'Alleanza europea per i prodotti ittici (Europêche, EAPO, FEAP e Seafood Europe) hanno incontrato Costas Kadis, Commissario per la pesca e gli oceani, per discutere le loro priorità comuni per il futuro del consumo di prodotti ittici dell'UE nell'Unione europea

Con l'inserimento della Visione 2040 per la pesca e l'acquacoltura nel programma di lavoro 2026 della Commissione europea, le parti interessate stanno intensificando la loro richiesta di un piano d'azione dell'UE per i prodotti alimentari blu pienamente integrato nella Visione. La proposta ha già ricevuto un forte sostegno da parte di diverse istituzioni e organizzazioni, tra cui il Comitato economico e sociale europeo, i membri del Parlamento europeo e diversi comitati consultivi.

Le parti interessate hanno sottolineato che la pesca e l'acquacoltura devono essere trattate alla stregua dell'agricoltura, in quanto fornitori strategici di alimenti, direttamente collegati ai sistemi alimentari, alla sicurezza alimentare e alla sovranità alimentare. Questa è l'aspettativa per la prossima visione 2040.

A tal fine, il gruppo ha proposto di collaborare strettamente con i servizi del commissario Kadis per sviluppare congiuntamente il piano d'azione Blue Foods attraverso un approccio realmente bottom-up. Come primo passo, il gruppo sottolinea la necessità di istituire una piattaforma Blue Foods dell'UE, sostenuta da un appoggio istituzionale e finanziario per promuovere iniziative di sostenibilità e favorire la ricerca, l'innovazione e gli investimenti sostenibili.

I partecipanti hanno sottolineato l'importanza di un migliore coordinamento all'interno della Commissione, osservando che il settore alimentare blu interseca molteplici settori politici: l'uso sostenibile delle risorse della pesca e dell'acquacoltura, gli affari marittimi, la salute, il commercio e l'ambiente. Evitare la frammentazione del passato sarà essenziale per realizzare una visione coerente e a prova di futuro.

È stato ribadito il valore fondamentale e ampiamente riconosciuto degli alimenti acquatici come “supercibi della natura”, una realtà che deve essere attivamente sostenuta e integrata in tutti i settori politici pertinenti. L'eccezionale densità nutrizionale, la bassa impronta di carbonio e la produzione in stretta connessione con un ecosistema acquatico sano sottolineano perché i Blue Foods sono sia una risorsa per la salute pubblica che una soluzione per il clima, sostenendo al contempo l'occupazione, l'attività economica e la resilienza delle comunità costiere e rurali in tutta Europa. Hanno avvertito che la pesca e l'acquacoltura non devono essere lasciate indietro nella rivoluzione della semplificazione e della competitività promossa dalla Commissione.

Il gruppo di parti interessate continuerà la sua attività di sensibilizzazione, incontrando i commissari, le istituzioni dell'UE e altri partner per garantire che il messaggio sia chiaramente recepito: l'Europa ha bisogno di un ambizioso piano d'azione per i Blue Foods integrato nella visione 2040 per la pesca e l'acquacoltura.