L'economia sociale dà occupazione a 13,6 milioni di persone in Europa, fornendo posti di lavoro inclusivi e di qualità, promuovendo la coesione sociale e territoriale, stimolando l'innovazione sociale e promuovendo la duplice transizione verde e digitale. Tali misure sostengono i principi del pilastro europeo dei diritti sociali e i relativi obiettivi in materia di occupazione, competenze e riduzione della povertà.

Il 9 ottobre i ministri dell'UE hanno raggiunto un accordo politico in merito a una raccomandazione sullo sviluppo delle condizioni quadro dell'economia sociale, con l'obiettivo di promuovere l'inclusione sociale e l'accesso al mercato del lavoro. La raccomandazione sarà ora formalmente adottata in una delle prossime sessioni del Consiglio. Una volta adottata la proposta, gli Stati membri avranno due anni di tempo per adottare o aggiornare le loro strategie nazionali in materia di economia sociale.

Nella prima raccomandazione in assoluto su questo tema si affronta un'ampia gamma di misure, che vanno dall'accesso ai finanziamenti agli appalti pubblici, alla visibilità e al riconoscimento dell'economia sociale e si invitano gli Stati membri a potenziare il loro sostegno ai soggetti dell'economia sociale e a riconoscere il valore aggiunto dell'economia sociale in termini di lavoro e inclusione sociale, sviluppo delle competenze e innovazione sociale.

Accesso al mercato del lavoro e inclusione sociale: il valore aggiunto dell'economia sociale

Nella sua prima raccomandazione sull'economia sociale, il Consiglio invita gli Stati membri ad adottare misure intese a riconoscere e sostenere il ruolo dell'economia sociale allo scopo di:

• agevolare l'accesso al mercato del lavoro, in particolare per i gruppi vulnerabili o sottorappresentati
• promuovere l'inclusione sociale mediante la fornitura di servizi sociali e servizi di assistenza accessibili e di alta qualità
• stimolare lo sviluppo delle competenze, comprese quelle necessarie alle transizioni verde e digitale
• promuovere l'innovazione sociale e lo sviluppo economico sostenibile

Un contesto finanziario favorevole ai soggetti dell'economia sociale

I soggetti dell'economia sociale mirano a conseguire obiettivi sociali e ambientali anziché limitarsi al profitto; pertanto, l'accesso ai finanziamenti è solitamente più difficile per loro rispetto ad altre imprese. Gli Stati membri sono invitati ad agevolare l'accesso di tali soggetti ai finanziamenti pubblici e privati, anche sfruttando al meglio i fondi dell'UE.

Secondo la raccomandazione, un migliore accesso ai mercati e agli appalti pubblici, un uso efficiente delle norme sugli aiuti di Stato e un quadro fiscale favorevole sono altrettanto essenziali per lo sviluppo dell'economia sociale.