Il passaggio in corso a livello globale verso un'economia più sostenibile e tecnologicamente avanzata, guidato dall'imperativo di affrontare rischi ambientali pressanti come il cambiamento climatico e di sfruttare le opportunità digitali, sottolinea il ruolo vitale delle banche cooperative. Grazie alla loro costante vicinanza ai soci e ai clienti, le banche cooperative sono nella posizione migliore per allineare i servizi finanziari alle esigenze locali della società e promuovere un equo potenziamento delle economie regionali.

Facendo leva sulle risorse dello Strumento di sostegno tecnico (TSI), la Commissione europea aiuta gli Stati membri dell'UE a progettare e attuare riforme in un'ampia gamma di settori politici, facilitando gli sforzi dei Paesi per stimolare la creazione di posti di lavoro e la crescita sostenibile. L'accesso al sostegno alle riforme strutturali è aperto a tutte le autorità pubbliche, comprese le regioni e gli enti locali, con i quali la Commissione, attraverso la TSI, ha un partenariato solido e di lunga data.

TSI integra in modo tempestivo ed efficace i fondi e le politiche dell'UE, tra cui lo strumento per la ripresa e la resilienza e gli strumenti della politica di coesione, mobilitando risorse aggiuntive e adottando azioni per garantire un sostegno mirato alle regioni e agli enti locali. L'iniziativa mira a sostenere le regioni, fornendo competenze tecniche, nell'identificazione dei fattori che le frenano e nella definizione e attuazione di strategie e processi appropriati per affrontare queste sfide in modo integrato, al fine di stimolare la loro crescita e il loro sviluppo. L'iniziativa si concentra su 3 dimensioni chiave per la crescita regionale: 1. Migliorare la qualità della governance e dei servizi pubblici, 2. Rafforzare la produttività, l'innovazione e la transizione verde e 3. Sfruttare i talenti e le opportunità di lavoro. Sfruttare i talenti e le opportunità di lavoro.  

La capacità dei singoli e delle imprese di accedere ai servizi e ai prodotti finanziari è essenziale per garantire il corretto funzionamento e la crescita del mercato unico dell'UE, nonché la capacità di quest'ultimo di far fronte alle sfide presenti e future, rafforzando la resilienza effettiva e di lunga durata. La finanza è un fattore che favorisce l'espansione economica, la concorrenza e la crescita sostenibile e svolge un ruolo fondamentale nel ridurre le disuguaglianze di reddito, stimolando la domanda di lavoro e promuovendo la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione.

Negli ultimi anni, la domanda di progetti di riforma volti a facilitare l'accesso ai finanziamenti è cresciuta costantemente, anche a causa dell'ampiezza delle sfide poste dalla transizione digitale e da quella verde: queste richiedono infatti sforzi pubblici e privati senza precedenti per mobilitare risorse volte a ridurre i divari che potrebbero emergere nella nostra società ed economia, anche assicurando il mantenimento della coesione economica e sociale nelle diverse regioni europee.

Le banche cooperative svolgono un ruolo unico nel sistema finanziario dell'UE, essendo tradizionalmente più vicine alle comunità e alle esigenze locali; sono quindi un "ingrediente" importante per consentire una transizione verde e digitale di successo, che sono due delle principali priorità della Commissione, data la loro vicinanza e capacità di servire le esigenze sul campo. Nel corso della duplice transizione, le banche cooperative possono sostenere gli sforzi della Commissione per promuovere lo sviluppo regionale, colmare i divari di coesione e consentire la ripresa, creando al contempo una resilienza sostenibile a lungo termine basata su un'economia digitalizzata in almeno tre modi. In primo luogo, offrendo prodotti e servizi finanziari progettati per incoraggiare le PMI e le famiglie a prendere decisioni di risparmio e investimento che sostengano un percorso a emissioni zero e che tengano adeguatamente conto di considerazioni più ampie sulla società e sulla sostenibilità, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo delle Nazioni Unite. In secondo luogo, inserendo le considerazioni ESG nei loro quadri di gestione del rischio, in modo da adattare i loro modelli e processi aziendali alle sfide della transizione verde, digitale e giusta e da rafforzare la capacità dei loro clienti di affrontarle. In terzo luogo, investendo nell'innovazione e abbracciando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, pur tenendo adeguatamente conto dei rischi associati al loro utilizzo all'interno della catena del valore finanziaria.

Lo Strumento di supporto tecnico contribuisce a questa trasformazione in corso: sostiene le autorità di vigilanza finanziaria nell'accrescere la loro capacità di valutare, monitorare e mitigare i rischi ESG e di assicurare la corretta conformità delle imprese finanziarie e non finanziarie al quadro normativo sulla finanza sostenibile; facilita la sensibilizzazione sui temi della sostenibilità; accresce la capacità delle autorità del settore finanziario nell'ambito della finanza digitale, aiutandole a esplorare e gestire i rischi e le opportunità legati all'uso di tecnologie avanzate e il loro impatto sui modelli di business, sui prodotti e sui servizi finanziari, nonché sulle stesse funzioni di vigilanza.