I finanziamenti provenienti dalla riserva agricola dell'UE sosterranno gli agricoltori che operano nei settori della frutta, degli ortaggi e del vino
La Commissione ha giustificato gli aiuti con il fatto che gli agricoltori di Austria, Repubblica Ceca e Polonia hanno recentemente sofferto di eventi climatici avversi di portata senza precedenti. Infatti, in primavera, i frutteti e i vigneti di questi Paesi sono stati colpiti da gelate senza precedenti che hanno fatto seguito a temperature insolitamente miti nel mese di marzo. Ulteriori danni sono stati causati dalla grandine in Polonia.
Quindi, le superfici e la quota di produzione interessate sono significative e mettono a rischio la redditività economica delle aziende agricole colpite. Nel frattempo, i produttori di vino in Portogallo soffrono di squilibri di mercato che potrebbero trasformarsi in una crisi prolungata e più ampia. L'attuale accumulo di scorte senza precedenti in Portogallo è causato da un calo delle vendite di vino rosso combinato con un aumento della produzione dello scorso anno. Il pacchetto di sostegno presentato dalla Commissione finanzierà una distillazione di crisi temporanea per eliminare alcuni dei volumi in eccesso e riequilibrare il mercato.
Andando più nello specifico, le proposte della Commissione, che sono state accettate dagli Stati membri, assegneranno 10 milioni di euro all'Austria, 15 milioni di euro alla Repubblica Ceca, 37 milioni di euro alla Polonia e 15 milioni di euro al Portogallo. Inoltre, la proposta consente a questi Paesi di integrare il sostegno dell'UE fino al 200% con fondi nazionali.
La Commissione ha dichiarato che i pagamenti del sostegno finanziario di emergenza devono essere effettuati agli agricoltori entro il 31 gennaio 2025, mentre l'aiuto ai produttori di vino portoghesi deve essere versato entro il 30 aprile 2025.
Commentando l'aiuto, il Commissario europeo per l'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, ha dichiarato: "Con questo sostegno di emergenza, la Commissione europea fornirà un aiuto molto necessario ai nostri agricoltori in Austria, Cechia, Polonia e Portogallo. Le gravi perturbazioni climatiche e di mercato subite da questi agricoltori dimostrano ancora una volta l'importanza di una forte riserva agricola nel bilancio della Politica agricola comune (PAC), per rafforzare la stabilità di fronte a crisi sempre più gravi e imprevedibili. La stabilità dei nostri agricoltori è fondamentale per la stabilità della nostra società. Pertanto, ora e in futuro, la Commissione sarà al loro fianco nel momento del bisogno".