I principali operatori del settore delle patate propongono un piano d'azione, presentato oggi, in data 30 maggio, a Bruxelles
Ecco perché i principali operatori del settore propongono un piano d'azione, presentato oggi a Bruxelles. La peronospora della patata è la malattia più distruttiva della patata, responsabile della carestia irlandese del XIX secolo. Il danno economico annuale nell'UE è stimato in circa 900 milioni di euro. L'agente patogeno, Phytophthora infestans, infetta sia il fogliame che i tuberi delle piante di patata e può devastare l'intera coltura in una o due settimane. Questo patogeno è altamente adattivo e i recenti sviluppi dimostrano che sta evolvendo spettri di virulenza più complessi, che gli consentono di superare un numero crescente di geni di resistenza. Inoltre, si sta sviluppando un'allarmante resistenza combinata ai principi attivi fungicidi monosito.
Questi sviluppi preoccupanti stanno riducendo drasticamente l'efficacia degli attuali strumenti di controllo, compromettendo potenzialmente le future strategie di gestione integrata dei parassiti (IPM). Ciò rappresenta una grave minaccia per la produzione europea di patate, per la catena di approvvigionamento e per la positiva bilancia commerciale dell'UE
In questo contesto, il settore della patata dell'UE, con anche il Copa Cogeca, propone soluzioni sia a breve che a lungo termine. A breve termine, il piano d'azione presentato oggi propone, tra l'altro, la creazione di una piattaforma di dialogo con le parti interessate e il rafforzamento delle strategie di comunicazione sulla difesa integrata. A medio termine, i firmatari propongono di sviluppare un approccio coordinato tra il settore della protezione delle colture, gli allevatori, i ricercatori e gli agricoltori europei. Il modo più efficace per controllare la diffusione della peronospora tardiva residua è l'uso combinato di prodotti fitosanitari efficaci e di varietà di patate resistenti con combinazioni di diversi geni di resistenza, nonché la promozione delle migliori pratiche di gestione agricola.
Il piano d'azione dell'UE si concentra anche sulla necessità di sensibilizzare le istituzioni europee sulla gravità della situazione e sulla necessità di azioni rapide nei prossimi mesi.