Il manifesto prevede un sistema energetico decentralizzato e al 100% rinnovabile che dà priorità alle esigenze e alla partecipazione delle persone. Incarna i principi della democrazia all'interno del settore energetico, assicurando che non sia solo per la gente, ma dalla gente. Mentre l'Europa è alle prese con gli impatti devastanti della crisi climatica, la crescente disuguaglianza di carbonio e l'aumento del costo della vita, la necessità di un'azione immediata e trasformativa è più evidente che mai. Il manifesto è un chiaro invito all'azione, che evidenzia il ruolo centrale dell'energia comunitaria nell'affrontare la policrisi del nostro continente.

Il manifesto comprende 5 priorità principali, tra cui il pieno recepimento della Direttiva sulle energie rinnovabili II e III (RED) e della Direttiva sul mercato interno dell'elettricità (IEMD) e l'attuazione di quadri di riferimento per l'energia comunitaria.

Tutti i Paesi dell'UE stanno aggiornando i loro piani climatici ed energetici per il 2030. Esortiamo gli Stati membri, così come la Commissione, a spingere per un sistema di energia rinnovabile che dia priorità ai cittadini e alla proprietà delle comunità locali.

Claire Roumet, direttore di Energy Cities, afferma: "Le autorità locali sono forti alleate del movimento energetico comunitario. Ma hanno bisogno di maggiori indicazioni sulle modalità di sostegno - ad esempio attraverso gli appalti pubblici - e di maggiori risorse umane e finanziarie da dedicare a queste collaborazioni. "

Dirk Vansintjan, presidente di REScoop.eu, afferma: "Il cambiamento climatico è una crisi globale che richiede un'azione collettiva, dai singoli e dalle comunità alle autorità, agli attori dell'economia sociale come le comunità di energia rinnovabile e alle aziende orientate al profitto. Con il giusto quadro di riferimento, le comunità delle energie rinnovabili possono mobilitare i cittadini, il loro sostegno e i risparmi per accelerare la transizione energetica e promuovere la democrazia energetica."

Maria Santos, Campaigner di Friends of the Earth Europe e coordinatrice della Community Power Coalition, afferma: "Stiamo entrando in una fase critica per l'attuazione delle politiche climatiche europee. Le istituzioni europee devono realizzare un sistema energetico al 100% rinnovabile e giusto. L'energia comunitaria è fondamentale per garantire che tutti possano partecipare e beneficiare di questa transizione, in particolare le famiglie vulnerabili e i poveri di energia". "