Il gruppo di lavoro SOCIAL FINANCE di SOCIAL ECONOMY EUROPE riunisce membri che rappresentano sia il lato della domanda che quello dell'offerta di finanza dell'economia sociale, i cosiddetti fornitori di finanza sociale. In questo contesto, utilizziamo il termine “fornitore di finanza sociale” per comprendere la gamma completa di entità finanziarie che sostengono le organizzazioni dell'economia sociale, compresi i fornitori di finanza etica, le istituzioni di microfinanza, le fondazioni, le banche di sviluppo nazionali e le istituzioni filantropiche.
L'OBIETTIVO PRIMARIO DEL PRESENTE DOCUMENTO è quello di evidenziare gli ostacoli che i fornitori di finanza sociale incontrano nell'accesso e nell'utilizzo del fondo InvestEU, con particolare attenzione agli sportelli per gli investimenti sociali e le competenze specificamente progettati per le organizzazioni e le imprese dell'economia sociale. La motivazione di fondo deriva dal riconoscimento che InvestEU ha il potenziale per rafforzare significativamente l'ecosistema dell'economia sociale, fornendo finanziamenti dedicati ai fornitori di finanza sociale. Tuttavia, diverse sfide impediscono una valutazione approfondita della sua efficacia nel promuovere e sostenere l'ecosistema dell'economia sociale. A titolo di riferimento, il gap dell'economia sociale è stato stimato in 1 miliardo di euro nel 2022. Mentre nel campo della microfinanza, il gap è stato stimato in 12,9 miliardi di euro all'anno in tutta l'UE, come riportato nel Piano d'azione per l'economia sociale (SEAP, 2021).
LE NOSTRE RACCOMANDAZIONI PER UN INVESTEU PIÙ ORIENTATO ALLA FINANZA SOCIALE
1) Maggiore trasparenza - aggiungere più informazioni sulle operazioni approvate e sui beneficiari al portale InvestEU.
2) Armonizzazione dei requisiti e dei processi - standardizzazione del processo decisionale e del meccanismo di rendicontazione e unificazione dei requisiti in materia di aiuti di Stato.
3) Semplificare il processo di richiesta e concessione delle garanzie InvestEU e integrare il Fondo InvestEU fino al 2027 - semplificare la procedura e aumentare i finanziamenti disponibili per gli intermediari finanziari.
4) Facilitare l'accesso degli intermediari finanziari ad altri sportelli - standardizzare il quadro dei criteri di ammissibilità dei prodotti.
5) Diversificare gli strumenti finanziari concessi nell'ambito di InvestEU - progettare strumenti diversi.
6) Mescolare gli strumenti e coinvolgere gli attori dell'economia sociale nella progettazione di nuovi strumenti finanziari.
7) Considerare uno strumento di co-investimento per le fondazioni nell'ambito di Invest EU, come indicato nel SEAP.
8) Polo di consulenza sugli investimenti - considerare un maggior numero di attori della SE, comprese le diverse famiglie di SE.