Durante la riunione della Commissione Agricoltura del Parlamento UE tenutasi lunedì 14 ottobre, si è discusso principalmente del dialogo strategico per il futuro dell’agricoltura europea. Riguardo ciò, è intervenuto il professor Peter Strohschneider, autore del documento pubblicato dalla Commissione UE lo scorso settembre, il quale ha sviscerato i principali elementi del testo. Il professore è poi andato via dopo la presentazione, non permettendo di intavolare un dialogo sul contenuto del documento, cosa che ha infastidito non poco gli oratori invitati alla Commissione.
Tra gli speaker c’erano il presidente della Cogeca Lennart Nilsson, il quale, nel suo discorso ha messo enfasi sull’importanza del movimento della cooperazione agricola in UE, che detiene la maggior quota di produzione in diversi settori agricoli. Inoltre, tra i vari temi affrontati, il presidente svedese ha sottolineato l’importanza delle cooperative nella sostenibilità ambientale, senza dimenticare quella economica e anche quella sociale, su cui le cooperative fanno un grande lavoro, soprattutto nelle aree rurali.
Questa riunione è stato il primo intervento da presidente del Copa per Massimiliano Giansanti, eletto il 27 settembre, il quale ha dichiarato agli eurodeputati di AGRI che “Vogliamo garantire un futuro competitivo sostenibile. Questa è una sfida anche per tutti gli operatori del settore che lavorano con noi. Oggi l'agricoltura europea sta attraversando una serie di gravi problemi, in particolare a seguito del COVID e, naturalmente, delle conseguenze della guerra in Medio Oriente e della guerra in Ucraina”. “Abbiamo l'instabilità dei mercati. Abbiamo anche l'impatto del cambiamento climatico e tutto questo ha creato numerosi problemi in tutti gli Stati membri dell'Unione europea” ha concluso il presidente italiano.