Lennart Nilsson, Presidente della COGECA, ha fatto eco alle parole della collega Lambert, presidente del Copa, sulla necessità di ricordare che si opera spesso in un ambiente globalizzato e che ogni regione del mondo ha il proprio vantaggio competitivo. Infatti, per raggiungere l'autonomia strategica è anche estremamente importante diversificare i partner commerciali per le importazioni di proteine. Poi, l’agricoltore svedese ha richiamato la necessità di un certo livello di reciprocità tra la produzione di proteine extra-UE e quella europea, al fine di garantire condizioni di parità per i produttori di proteine dell'UE.
Il leader dell'ala cooperativa dell'organizzazione degli agricoltori europei ha inoltre sottolineato l'importanza del settore dei biocarburanti nell’aumentare la produzione di proteine vegetali dell'UE, in quanto fornisce coprodotti ad alto contenuto proteico che sostituiscono le importazioni di soia (adesso sotto attacco per il nuovo regolamento sulla deforestazione). Il settore, negli ultimi anni è stato responsabile di un notevole aumento della produzione di proteine, mentre allo stesso tempo contribuisce attivamente alla decarbonizzazione dei trasporti, alla diversificazione dell'approvvigionamento e alla riduzione della dipendenza energetica dell'UE, che è anche attivamente necessaria nella situazione attuale.
Il settore è stato penalizzato dal fatto che gli Stati membri tardano ad aggiornare i valori tipici delle emissioni di gas serra per le colture prodotte nell'UE, mentre lo hanno fatto Paesi extra-UE come l'Australia e il Canada. Il presidente della Cogeca ha poi terminato dicendo: "È stato estremamente importante ottenere il riconoscimento da parte della Commissione dei valori aggiornati che gli Stati membri dell'UE devono fornire prima del raccolto del 2024".